martedì 5 febbraio 2008

Questo blog non s'ha da fare, ne ora nè mai!

Il don Rodrigo di turno (con tutto il rispetto per Manzoni e per l'originale) si è trovato danneggiato da alcune cose scritte in questo blog, e mi ha scritto minacciando le vie legali.

Vuole la chiusura del blog ed io gli rispondo con quello che merita: una pernacchia e l'epiteto di idiota olimpionico, che mi permetto essere non un insulto ma una semplice diagnosi per la quale non lo faccio pagare.

Avere una certa disponibilità economica (che io ho immeritatamente raggiunto nella vita grazie a molto lavoro ed ad una ancora maggiore fortuna) ha alcuni vantaggi. Non molti, ma almeno due sì. Il primo è che, se malauguratamente si hanno problemi di salute, ci si possono permettere le cure migliori.

Il secondo è che, non dovendo lottare per la sopravvivenza, ci si possono togliere alcune soddisfazioni. E' esattamente quello che farò. L'avvocato al quale procuro parcelle notevoli mediante la mia attività di dirigente di una casa farmaceutica ha di buon grado deciso di assistermi, e mi ha consigliato di omettere - per ora - il nome del prepotente.

Ma mi ha ricordato che, se mai questo signore avrà il coraggio di fare dal vivo il prepotente come si permette di fare via internet (cosa della quale dubito, visto che mi pare proprio un vigliacchetto), io sarò libero in tribunale di sputtanarlo, e - ricordo a lui ed agli altri - gli atti del tribunale sono pubblici e chiunque li può pubblicare dove vuole.

Sono tuttavia sorpreso dalla animosità che alcuni stanno manifestando contro questo innocuo blog: tanto furore per una paginetta? Evidentemente stiamo toccando qualche interesse e qualche tasca, il che in fondo non è male.

Scusate la parentesi, da domani torniamo a parlare dell'alta fedeltà, che ci interessa molto di più.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Malde !
Certi "signori" quando si sentono toccare le tasche...diventano idrofobi....mordono!!!!
Ma sono d'accordo con te, la vita è fatta di soddisfazioni...

Saluti
MyF

P.S.
In verità devo confessarti che in fondo in fondo non mi dispiace più di tanto quando succhiano soldi a chi coniuga agiatezza e compiaciuta ignoranza....

Anonimo ha detto...

La via giudiziaria all'alta fedeltà? Fortunatamente certi personaggi hanno speso tutto in cavi, svegliette, ammenicoli vari e non avanzano un euro per sostenere le spese di una vera causa.

Anonimo ha detto...

Quello dell'alta fedeltà è una delle più grosse bufale (vogliamo dire truffe?) che un mercato abbia mai concepito.
Fior di professionisti sborsano valanghe di soldi solo per la firma di alcuni apparecchi.
Conosco un tecnico riparatore di TV che ammorbato dalle mie ciance su l'HI-FI ha raccattato quattro componenti in croce e, con un po' di cervello ha costruito un calsse A da paura. Io ho venduto le mie cose e mi sono una bella vacanza con la mia donna ed ora mi godo il mio bell'ampli da 20 W scarsi che suona (anche con le bende agli occhi) molto meglio del mio ex pagato 16 milioni di vecchie lire.
Quanto ho pagato l'ampli fatto con la "spazzatura"? niente, o meglio: il mio silenzio!
Complimenti per la grinta!

KK ha detto...

Chissà chi sarà il Don Rodrigo? La scelta si restringe a pochi personaggi (un paio): il tono e l'atteggiamento sono difficilmente confondibili.

Anonimo ha detto...

Grande Malde!!!
che piacere sentire queste parole. Concordo sul fatto che se uno vuole un Rolex, lo paga sapendo quello che e': un oggetto d'arte orafa, ma che per misurare il tempo forse un Casio da 50 euro e' piu' preciso.
Questi invece stanno TRUFFANDO i creduloni che abboccano alle loro recensioni. Quella roba non suona meglio. costa solo di piu'.